Login

Login to your account

Username
Password *
Remember Me

12

ESMERALDAS: UN CAMMINO LUNGO 28 ANNI

 

Le prime Piccole Apostole giunte in Ecuador nell'aprile del 1986 - Lisetta Belingheri, Maria Rosa Cornelli e Letizia Tironi - si stabiliscono nella parrocchia di S. Josè Obrero dove iniziano la loro opera nella scuola materna. Nel tempo vengono incaricate di gestire il plesso scolastico di San José Obrero comprendente la scuola materna, le scuole elementari e le scuole medie. Per diversi anni rappresentante del Vescovo è nominata Lisetta Belingheri.

 

34

Sempre ad Esmeraldas le sorelle missionarie si sono dedicate all’insegnamento presso l’università cattolica e al Collegio Sagrado Corazón. Negli anni Novanta, su richiesta esplicita del Vescovo Bartolucci, si prende la decisione di costruire una nuova abitazione nella parrocchia di san Martin de Porres. Il nuovo edificio comprende la scuola dell’infanzia, per rispondere, in primis, ai bisogni di cura e di educazione dei figli delle detenute nel vicino carcere femminile di Esmeraldas. Oltre alla gestione dell'asilo Maria Isabel Mazza, le Piccole Apostole si dedicano alla pastorale parrocchiale.

La presenza delle Piccole Apostole in questa città affacciata sull'oceano pacifico è stata attiva e vivace in più settori pastorali: la scuola, dalla materna alle medie fino all'università, i gruppi di catechismo e famiglie, la parrocchia, il servizio al Vicariato apostolico di Esmeraldas, l’assistenza ai malati e le visite ai carcerati, rinchiusi nella casa circondariale posta a pochi metri da dove abitavano loro... Una scelta di missione che da quasi trent'anni le Piccole Apostole affrontano con passione ed energia. 

Riportiamo uno stralcio di una lettera scritta da Maria Rosa Cornelli a pochi mesi dall'arrivo a Esmeraldas, il 10 luglio 1986: Il panorama negativo che mi era stato descritto sta cambiando volto. Il contatto diretto con le persone mi aiuta a scoprire il positivo che è in loro. Nei gruppi di preghiera rimango veramente edificata nel vedere con quanta facilità sanno trasformare la vita in preghiera. Lo spirito di sopportazione, di ascolto, di accettazione del diverso, è davvero sorprendente... Sono contenta di essere qui, anzi ringrazio il Signore di avermi inviato a servirlo nei più poveri che sono i suoi prediletti.

 

Dopo 28 anni le Piccole Apostole sono state chiamate a portare la loro presenza missionaria a Punin - Rio Bamba, tra le Ande, così le tre consorelle dislocate a Esmeraldas Lisetta Belingheri, Agripina Martinez, Elena Salvi hanno salutato la popolazione esmeraldegna e sono partite alla volta delle Ande.

Riportiamo quanto scritto da Elena Salvi in merito all'addio a Esmeraldas, dopo 15 anni di attività apostolica: Dirò che lasciare Esmeraldas non è cosa tanto semplice neanche per noi. Solo la fede ci sostiene e ci fa guardare avanti. L'aver camminato accanto a tanta gente: famiglie, giovani, bambini, ammalati, anziani, ha sempre arricchito noi e ha permesso a loro di apprendere e crescere umanamente e professionalmente... Abbiamo condiviso la nostra fede: siamo contente e ringraziamo il Signore per essere state strumento nelle sue mani. Un grazie vivo, quindi, a tutta la popolazione Esmeraldegna, perché ci ha accolto, rispettato e amato. Rimarrà sempre nel nostro cuore questo pezzo di storia della nostra vita e dell'istituto. Un grazie altrettanto sincero e cordiale ai nostri parenti, amici e benefattori vivi e defunti, perché con la loro collaborazione, frutto spesso di sacrifici e rinunce, ci hanno permesso di aiutare, con mano provvidente e generosità, questa popolazione ad uscire dalla povertà, cosa che da soli non avrebbero potuto fare.

Grande è stata la festa che la città ha riservato alle misioneras in partenza. Occasione per ringraziarle della loro proficua presenza e per augurare loro un buen camino. I ringraziamenti, poi, sono stati estesi anche alla Congregazione delle Piccole Apostole della Scuola Cristiana, ai Volontari d'Italia, che hanno contribuito all'Opera S. Josè Obrero, agli Amici, ricordando anche l'iniziativa della Scuola di Stezzano con la campagna "dello zucchero" a sostegno della costruzione della scuola stessa.

Addio Esmeraldas082 

Momenti di festa: il saluto a Agripina e Elena  

 

Lisetta.Targa081

Un saluto speciale è stato riservato alla Piccola Apostola Lisetta Belingheri,

pioniera della missione e da 28 anni attiva a Esmeraldas. A lei si sono rivolti appellandola "Madre e Maestra".

Nella foto Lisetta riceve la targa, simbolo del ringraziamento per tutto il lavoro svolto a favore della comunità esmeraldegna.

 

Addio Esmeraldas083

A Lisetta Belingheri è stato intitolato il salone del Jardin di San José Obrero,

nel salone verrà appesa una bella foto dove campeggia la scritta "pequena verdadera lavadura".

 

 

IL COMMOSSO SALUTO DELLE INSEGNANTI del Jardín Maria Isabel Mazza

 

Sono Carmen Sinisterra e sono 21 anni che lavoro in questa istituzione: el Jardín "Maria Isabel Mazza". Ho incominciato con suor Maria Rosa facendo le pulizie e intanto studiavo. Dopo l'incidente di suor Maria Rosa, l'ho sostituita nell'insegnamento. Suor Letizia era allora la nostra direttrice, fino all'arrivo di suor Elena, che da allora ci ha sempre accompagnato. Questa istituzione la considero la mia seconda famiglia per l'affetto e il lavoro fatto insieme con le altre colleghe e le Piccole Apostole. Ho passato momenti di allegria che mi hanno riempito di soddisfazioni. Ora mi sento molto triste per la partenza della comunità che mi ha aiutato a crescere in tutti gli aspetti e anche professionalmente. So che loro sono missionarie e devono seguire il loro cammino, però io mi sento molto triste, perché se ne vanno. Il ricordo comunque sarà perpetuo. Grazie per essere donne completamente dedicate a Dio e al prossimo. Il Signore vi benedica sempre e non vi dimenticherò.

Mille Grazie.

Carmen Sinisterra

 

 

 

 

 

 

Sono la maestra Rut. Sono tredici anni che lavoro nel Jardín Maria Isabel Mazza, Per prima cosa ringrazio il Signore per la vita ricevuta. Secondo, per l'incontro con le Piccole Apostole, che mi hanno offerto il lavoro in questa scuola materna. Mi hanno aiutato a seguire gli studi e prepararmi professionalmente. Sono grata a suor Elena per tutti i consigli e il tempo dedicato a tutte noi.

Quando ho saputo che lei e la sua comunità si ritiravano da Esmeraldas ho provato una tristezza inmensa. Mi consola il pensiero che loro, sono al servizio del Signore e ci sono persone che necessitano della loro presenza, con il carisma della loro fondatrice.

Mi resta soltanto di pregare Dio e la Madonna che le accompagnino lungo il cammino e che pensino che in Esmeraldas han lasciato un gruppo di persone che possono continuare a guidare e far crescere tanti bambini e ragazzi con valori.

Grazie, madre Elena, perché mi hai dato l'opportunità di essere la Direttrice di questa Istituzione. Cercherò di compiere il mio dovere con la collaborazione delle colleghe. Grazie infinite, un abbraccio immenso mio e di tutta la mia famiglia.

Rut

Sono Vilka Reina. Nell'anno 1993 sono entrata come insegnante, nel Jardín Maria Isabel Mazza, con molte aspettative: la maggior parte di esse si sono realizzate. Ho incontrato suor Maria Rosa che mi ha aiutato a crescere come persona e professionalmente. È stata una bella esperienza. Ho trovato come collega Carmen e la signora Antonia, buona collaboratrice. Nell'anno 1999 è arrivata suor Elena con la quale abbiamo vissuto fino ad ora, condividendo difficoltà, problemi e momenti di serenità e di gioia. Ora però dobbiamo salutarci e dirci addio, un addio inconsolabile. Mi sembra che tutto il mondo crolli. Mi consola pensare che Dio e la Vergine continueranno a sostenerla e benedirla ovunque starà per il suo apostolato. Saluto con tristezza.

Insegnante Vilka Reina

         

Sono Carmen Sinisterra e sono 21 anni che lavoro in questa istituzione: el Jardín "Maria Isabel Mazza". Ho incominciato con suor Maria Rosa facendo le pulizie e intanto studiavo. Dopo l'incidente di suor Maria Rosa, l'ho sostituita nell'insegnamento. Suor Letizia era allora la nostra direttrice, fino all'arrivo di suor Elena, che da allora ci ha sempre accompagnato. Questa istituzione la considero la mia seconda famiglia per l'affetto e il lavoro fatto insieme con le altre colleghe e le Piccole Apostole. Ho passato momenti di allegria che mi hanno riempito di soddisfazioni. Ora mi sento molto triste per la partenza della comunità che mi ha aiutato a crescere in tutti gli aspetti e anche professionalmente. So che loro sono missionarie e devono seguire il loro cammino, però io mi sento molto triste, perché se ne vanno. Il ricordo comunque sarà perpetuo. Grazie per essere donne completamente dedicate a Dio e al prossimo. Il Signore vi benedica sempre e non vi dimenticherò. Mille Grazie.

Carmen Sinisterra

 

San Jose Obrero085

 

"Ho sempre creduto saldamente nel valore dell'educazione...

Vincere la miseria e la povertà

attraverso l'impegno attivo nel settore scolatico-educativo

è stato il nostro motto

credendo che solo così si può costruire una società di vita buona".

Lisetta Belingheri

Dal discorso di saluto alla comunità esmeraldegna